AgenPress – “Da ieri pomeriggio, dal ritiro del candidato di 5 Stelle e del Pd, abbiamo cercato Elly Schlein, il Pd, per capire qual è il loro intendimento in Basilicata, com’è giusto fare, essendo noi forze di opposizione. Con grande sconcerto, non siamo riusciti a parlare con nessuno. Al momento non c’è nessuna idea di cosa il Pd voglia fare, mi risulta che sta cercando di ricomporre con il M5s un asse su un’altra candidatura”.
Così il leader di Azione, Carlo Calenda, a Potenza: “Quello che sappiamo è che oggi non c’è in questa regione un’alternativa all’offerta della destra, perché la sinistra si è incartata e non risponde al telefono”.
“Per noi lo sconcerto è davvero totale, non è solamente franato il campo largo per i veti dei 5 Stelle, ma il fatto che proprio non ci siano interlocuzioni in corso. Non mi è mai capitato, da quando faccio politica, di non essere in grado di raggiungere il segretario del principale partito di opposizione e avere una linea su quello che vogliono fare. Al momento la situazione del Pd è il caos più assurdo e questa cosa noi non possiamo consentirla. Non possiamo trattare la Basilicata come se fosse il terreno di gioco dove Conte cerca di minare il Pd e di farlo saltare per aria”.