AgenPress. Nicolas Maduro ha annunciato che 2.000 persone sono state arrestate per aver partecipato a “proteste illegali” contro i risultati delle elezioni presidenziali. Ha affermato che sarebbero stati mandati in due carceri di massima sicurezza.
Maduro ha accusato i manifestanti, tra le altre cose, di aver dato fuoco ai seggi elettorali e alla sede regionale del Consiglio elettorale nazionale.
Stefania Migliorini, consulente della ONG venezuelana Forum Legal, ha dichiarato all’agenzia spagnola EFE che il dittatore intende consegnare alcuni degli arrestati durante le proteste contro le elezioni truccate a speciali “tribunali antiterrorismo” senza diritto di difesa. Le famiglie degli arrestati sono state private della possibilità di mantenere qualsiasi contatto con i propri cari.