AgenPress – Nella notte il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara, frazione di Bagnacavallo (Ravenna), nello stesso punto della rotta del 19 settembre quando il paese era stato completamente allagato. L’acqua attualmente ha invaso i campi. La frazione era stata evacuata precauzionalmente nel pomeriggio, dopo l’allerta rossa. Il Comune ha avvisato che in alcune ulteriori strade devono essere evacuati i piani terra e rialzati.
Giovedì sera la situazione della piena sembrava sotto controllo ma era stata mantenuta l’evacuazione proprio per la fragilità dovuta alla precedente alluvione. Nel dettaglio, scrive sul suo profilo Facebook il sindaco di Ravenna e presidente della Provincia Michele de Pascale, “il fiume Lamone ha aperto una falla a Traversara nello stesso punto della rotta del 19 settembre”.
Le evacuazioni interessano gran parte della provincia di Ravenna. Oltre alla località di Traversara, dove sono state sfollate circa 800 persone, molti hanno abbandonato le loro case a Faenza, dove però il livello di allerta è in parte rientrato. La situazione rimane comunque preoccupante.
Castrese De Rosa, prefetto di Ravenna, ha dichiarato: “Aspettiamo i colmi di piena. In serata si dovrebbero attenuare le precipitazioni ma le piene passeranno solo in nottata. Ci riuniremo ancora durante la notte per monitorare la situazione”. In totale, ha specificato il prefetto, le persone evacuate nella provincia di Ravenna sono circa 2mila.
“I mezzi di cantiere sono al lavoro e il Comune di Bagnacavallo ricorda che la frazione di Traversara deve restare evacuata come da ordinanza, chiedendo ai residenti delle vie Cogollo, Longanesi, Cocchi, Viazza Vecchia e Viazza Nuova di portarsi immediatamente ai piani alti evacuando i piani terra, interrati, seminterrati e rialzati”.
Invece, chiosa de Pascale, “per quanto riguarda il territorio del comune di Ravenna la situazione rimane monitorata e al momento sotto controllo”.
