AgenPress – Le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico balistico contro la città portuale di Odessa, uccidendo e ferendo persone.
Sono state segnalate dieci vittime e 47 ferite. Tra le vittime ci sono sette poliziotti, un medico e due civili residenti.
Tra i feriti ci sono almeno 14 agenti delle forze dell’ordine e quattro bambini, due dei quali di 7, 10 e 11 anni.
I bambini sono ricoverati in ospedale e sono in condizioni di moderata gravità, ha detto il governatore Oleh Kiper . Altre trenta persone sono ricoverate in ospedale, di cui tre sono in condizioni critiche.
Secondo i media ucraini l’Aeronautica Militare ucraina ha riferito che le vittime del raid russo su Odessa sono state causate dall’abbattimento da parte della difesa aerea di un missile Iskander-M lanciato da Mosca: i detriti del missile sono caduti in una zona densamente popolata della città, causando “distruzione e morti”. L’Aeronautica di Kiev sottolinea che la città sul Mar Nero è costantemente presa di mira da missili e droni di Mosca.
Le autorità locali hanno dichiarato il 19 novembre una giornata di lutto a Odessa.
“La Russia ha puntato a tradimento un missile contro un edificio residenziale, un’area di attività commerciale”, ha dichiarato il sindaco Hennadii Trukhanov su Telegram poco dopo l’attacco.
Successivamente, l’aeronautica militare ucraina ha chiarito che la Russia ha lanciato un missile balistico Iskander-M intorno a mezzogiorno, che è stato abbattuto dalle difese aeree.
“Purtroppo, il missile abbattuto è caduto nel settore residenziale del distretto Prymorskyi della città”, si legge nella dichiarazione. La Russia avrebbe lanciato un drone da ricognizione Orlan alle 11:45 ora locale, seguito dall’attacco missilistico alle 11:57
Un parcheggio, un edificio residenziale, un’università e un edificio amministrativo sono rimasti danneggiati nell’attacco, ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky.
“Dopo le telefonate e gli incontri con il presidente russo Vladimir Putin, dopo i falsi pettegolezzi dei media sull’astensione dagli attacchi, la Russia mostra ciò che le interessa veramente: solo la guerra”.
L’attacco è avvenuto poco dopo che la Russia aveva lanciato uno dei suoi più grandi attacchi di massa contro l’Ucraina il 17 novembre e mortali attacchi missilistici contro la città di Sumy nella notte del 18 novembre.
Odessa, situata sulla costa del Mar Nero nell’Ucraina meridionale, ospita circa 1 milione di residenti. La città portuale è stata ripetutamente presa di mira durante la guerra su vasta scala.