AgenPress. I ribelli siriani hanno concesso l’amnistia a tutto il personale militare arruolato durante il governo del deposto presidente Bashar al-Assad.
Allo stesso tempo, il parlamento siriano ha annunciato di rispettare la volontà del popolo di costruire “una nuova Siria”, salutando “un giorno storico” quello successivo alla presa della capitale Damasco da parte dei ribelli e alla fuga dell’ex presidente Bashar al -Assad.
“L’8 dicembre è un giorno storico nella vita di tutti i siriani. Sosteniamo il desiderio del popolo di costruire una nuova Siria focalizzata su un futuro migliore, governato dalle leggi e dalla giustizia”, ha affermato il Parlamento in un comunicato riportato dall’agenzia di stampa ufficiale.
L’organizzazione non governativa Human Rights Watch ha esortato i ribelli siriani a trattare umanamente gli ex funzionari, i lealisti e i soldati del loro governo deposto.