La Fondazione OMRI rende omaggio ai valori della Repubblica e a un grande servitore dello Stato, il Prefetto Enrico Ricci. Tagliente: “Così si dà vita e sostanza alla frase, spesso ripetuta ma troppo spesso vuota di contenuto – “il senso dello Stato” – trasformandola in una norma pratica di comportamento, in una realtà concreta e operativa”
AgenPress. Si è svolto con grande partecipazione il convegno organizzato dalla Prefettura di Bologna e dalla Fondazione Insigniti OMRI, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera. L’evento, che ha avuto luogo nella storica sede della Prefettura, ha visto la partecipazione di numerose autorità, rappresentanti delle istituzioni e insigniti di merito provenienti da tutta Italia. È stata un’occasione speciale per ricordare e celebrare i valori fondamentali della cittadinanza, dell’identità nazionale e il rispetto per i simboli della Repubblica.
Il Prefetto Francesco Tagliente, Presidente della Fondazione OMRI, ha dato il benvenuto ai partecipanti, aprendo i lavori del convegno con un discorso ricco di emozione e riflessioni. Ha salutato con affetto alcuni degli ospiti più illustri presenti all’evento, tra cui i Prefetti Francesco Berardino, Angelo Tranfaglia, Luigi Viana, Domenico Vulpiani e Gianfranco Bernabei, ricordando il valore dei loro contributi alla causa istituzionale e civile.
Un momento particolarmente significativo è stato il ringraziamento al “padrone di casa” Enrico Ricci, Prefetto di Bologna, che ha aperto l’evento con un saluto caloroso e istituzionale.
Il Prefetto Tagliente ha sottolineato con grande stima e affetto l’impegno, la dedizione e la passione con cui il Prefetto Ricci svolge il suo lavoro, evidenziando la sua grande professionalità e il suo spirito di servizio verso la comunità. “Ho avuto il privilegio di condividere con lui un periodo di percorso professionale quando ero Prefetto di Pisa”, ha ricordato Tagliente. “In quel contesto, ho avuto modo di apprezzare la sua competenza, la serietà e la responsabilità, ma soprattutto la sua straordinaria umanità, la sua disponibilità verso gli altri e la sua capacità di motivare e sostenere i suoi collaboratori, facendo sentire ogni persona parte di una squadra.”
Tagliente ha continuato con parole di grande apprezzamento per il modo in cui il Prefetto Ricci ha sempre assolto e continua ad assolvere il suo ruolo, con uno spirito di servizio a favore delle istituzioni e dei cittadini. “Così si dà vita e sostanza alla frase, spesso ripetuta ma troppo spesso vuota di contenuto – ‘il senso dello Stato’ – trasformandola in una norma pratica di comportamento, in una realtà concreta e operativa”, ha affermato con convinzione.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche ai numerosi studenti delle scuole superiori e università, che hanno partecipato con interesse e passione all’incontro, nonché alle autorità cittadine presenti, tra cui il Questore Antonio Sbordone e i vertici territoriali dei Carabinieri, della Finanza e dei Vigili del Fuoco.
Un’altra nota di merito è stata riservata agli insigniti della Fondazione OMRI, tra cui l’Avvocato Mauro Pacilio, vicepresidente della Fondazione, che ha portato un breve saluto. Gli insigniti sono arrivati da tutta Italia – non solo da Bologna, ma anche da altre province come Ravenna, Rimini, Cesena, Roma, Pisa, Torino, Milano e Lodi – confermando l’importanza e la rilevanza di un evento che unisce il paese nel rispetto dei valori costituzionali e dei simboli della Repubblica.
Il convegno è proseguito con gli interventi di due relatori di rilievo: il Prof. Andrea Morrone e il Dott. Michele D’Andrea, che hanno arricchito il dibattito con le loro analisi, offrendo spunti di riflessione sui temi della Costituzione e dei valori che costituiscono la base della nostra democrazia.
L’evento si è concluso con un clima di grande partecipazione e condivisione, con il Prefetto Tagliente che ha ribadito l’importanza di unire le forze per difendere e promuovere i principi che stanno alla base della nostra Repubblica. Un segno di speranza e impegno per il futuro della nostra nazione.