AgenPress. Il bilancio delle vittime causate dal terremoto in Myanmar ha raggiunto quota 1.002, in forte aumento rispetto alle prime notizie diffuse che parlavano di 144 morti.
Gli analisti dell’US Geological Survey (USGS) stimano che il numero delle vittime in Myanmar potrebbe superare le 10.000 persone e che i costi per riparare i danni supereranno il PIL del Paese. Il terremoto ha fatto crollare numerosi edifici, ha distrutto strade e ponti.
Russia, India, Malesia e Singapore stanno inviando aerei pieni di rifornimenti e personale in Myanmar, devastato dalla guerra civile dopo il colpo di stato militare del 2021 che ha rovesciato il governo civile regolarmente eletto.
La Corea del Sud ha annunciato che fornirà aiuti umanitari pari a 2 milioni di dollari.
A Mandalay, la seconda città più grande del Myanmar, residenti e soccorritori hanno cercato di estrarre le persone rimaste intrappolate sotto gli edifici crollati, utilizzando macchinari di modesta capacità per rimuovere le macerie.
Quando un terremoto colpisce durante il giorno, come è successo in Myanmar, “le persone sono sveglie, hanno buon senso e possono reagire meglio”, ha affermato.
A Bangkok, a 1.000 chilometri dall’epicentro, una missione di soccorso ha intensificato oggi i suoi sforzi per cercare i lavoratori rimasti intrappolati sotto le macerie di una torre di 33 piani.