Nervi tesi tra Trump e Netanyahu. Nascono i primi disaccordi

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AgenPress. Appena eletto il neo-presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu erano molto vicini su come affrontare le questioni più urgenti ovvero: la guerra a Gaza e l’aggressione dell’Iran.

Trump ha revocato il blocco, imposto da Biden, sull’invio di bombe di grandi dimensioni a Israele. Ha incoraggiato le operazioni militari israeliane contro Hamas a Gaza. Ha concordato con Netanyahu su come affrontare l’Iran.

Ma nelle ultime settimane, il rapporto tra Trump e Netanyahu si è fatto teso, poiché i due leader sono sempre più in disaccordo su una strategia per affrontare queste sfide ora che Hamas è stato militarmente ridimensionato e l’Iran indebolito

Laddove Netanyahu vede l’opportunità di distruggere gli impianti nucleari iraniani, Trump vede l’opportunità di eliminare la minaccia che l’Iran acquisisca un’arma nucleare attraverso precisi accordi. Mentre Israele attacca Gaza con nuove offensive militari, Trump spinge per un cessate il fuoco.

Questa settimana Donald Trump ha rilasciato dichiarazioni pubbliche che hanno irritato Netanyahu, ovvero quando il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato di non aver ancora deciso se all’Iran sarà consentito di arricchire l’uranio nell’ambito del nuovo accordo nucleare che la sua amministrazione sta negoziando. 

Da parte sua, Trump è rimasto deluso dalla decisione di Netanyahu di lanciare una nuova offensiva militare a Gaza, decisione che il presidente considera in contrasto con il suo piano di ricostruzione.

Ma l’approccio di Trump nei confronti dell’Iran è stato il punto di maggiore contrasto per Netanyahu. Da settimane il leader israeliano è irritato dal rifiuto di Trump di sostenere attacchi militari contro gli impianti nucleari iraniani e dalla sua decisione di provare invece a raggiungere un accordo volto a impedire a Teheran di acquisire un’arma nucleare.

Israele ha fatto intendere agli Stati Uniti di non volere che Trump firmi un accordo nucleare che lasci all’Iran qualsiasi capacità di arricchimento dell’uranio. 

Non abbiamo ancora preso questa decisione“, ha detto Trump quando gli è stato chiesto se la posizione degli Stati Uniti è che l’Iran possa avere un programma di arricchimento dell’uranio per scopi nucleari civili.

Netanyahu è stato colto di sorpresa dall’annuncio di Trump secondo cui gli Stati Uniti avrebbero interrotto la campagna militare contro gli Houthi sostenuti dall’Iran nello Yemen, dopo che gli Houthi avevano accettato di smettere di aprire il fuoco sulle navi statunitensi nel Mar Rosso.

Gli Houthi avevano appena attaccato Israele con un missile che aveva colpito nei pressi dell’aeroporto Ben Gurion, il principale aeroporto israeliano.

Netanyahu ha dichiarato “ufficiosamente” di ritenere che i negoziati di Trump con l’Iran siano una perdita di tempo perché Teheran non rispetterà mai la sua parte di accordo. 

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