AgenPress. A partire dal 18 giugno più di 47.000 studenti maturandi delle scuole statali e paritarie della regione Lazio affronteranno l’Esame di Stato, che si aprirà con la prima prova scritta. Nel Lazio sono state istituite poco più di 1.300 Commissioni d’esame, di cui circa 950 solo a Roma e nella sua provincia con oltre 34.000 studentesse e studenti coinvolti.
Nelle restanti province laziali si contano all’incirca 4.200 studenti per approssimativamente 120 Commissioni a Frosinone, poco più di 4.700 studenti e più di 140 Commissioni a Latina, 1.300 maturandi e circa 40 Commissioni a Rieti, superano la quota di 2.400 gli studenti coinvolti a Viterbo con poco meno di 70 Commissioni.
L’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, in linea di continuità con lo scorso anno, ha predisposto una task force di supporto a favore dei Presidenti e delle Commissioni d’esame. Tale iniziativa si avvale della collaborazione degli uffici competenti e degli Ambiti Territoriali, nonché dell’individuazione di scuole di riferimento suddivise per classi di concorso. Tale organizzazione intende assicurare un regolare svolgimento delle prove e fornire un’assistenza tempestiva in caso di necessità.

Anna Paola Sabatini – Direttore Generale dell’USR Lazio – desidera esprimere il suo “più sentito augurio a tutti i maturandi, ai docenti e al personale coinvolto, affinché l’Esame di Stato rappresenti un momento di crescita e di successo per tutti i partecipanti. La dedizione e l’impegno dimostrati dagli studenti durante il loro percorso di studi costituiscono la base per un futuro promettente e ricco di soddisfazioni.“