AgenPress. “Il Governo sta parlando di una cosa che non esiste, ci chiede di abbassare i toni chi come la Meloni dava del criminale a Conte ai tempi del Covid, chi ha soffiato sul vento dei No Vax, e ora l’ex Ministro Speranza è sotto scorta.”
Lo ha dichiarato Stefano Patuanelli del Movimento 5 Stelle, ai microfoni di Battitori Liberi, su Radio Cusano Campus, sul caso Charlie Kirk.
L’esponente dei 5 Stelle ha poi affermato di “non aver sentito nessun esponente di centrosinistra usare parole violente, anche se questo Governo vuole toccare la Costituzione, accentrando i poteri sul Presidente del Consiglio, ma nessuno parla di fascismo.”
“Sui social leggo post che arrivano da destra, quando muore un immigrato, dove si scrive uno di meno, ma non ho mai convocato una capigruppo per dire che è colpa di Salvini”, ha proseguito Patuanelli.
Sul rischio di normalizzazione del dibattito politico, Patuanelli ha poi dichiarato che “il rischio c’è, ma nel dibattito pubblico, come nel caso di Zangrillo, bisognerebbe evitare le contestazioni, ma anche accettarle. È capitato anche a me”
Sul linguaggio della politica Patuanelli ha infine affermato di essere “un uomo composto, se in aula si arriva allo scontro verbale è una schermaglia rituale del parlamento”.