Si è svolto il 2 ottobre 2025 presso la Sala Biblioteca del Palazzo INAIL a Roma il “Forum Italiano Innovazione e Sostenibilità by Remind”, un’importante occasione di confronto tra rappresentanti di Governo, Parlamento, Istituzioni nazionali, internazionali e locali insieme a imprenditori, manager, esperti e professionisti del settore pubblico e privato.
Vi sono stati i saluti di Gian Marco Centinaio Vicepresidente del Senato della Repubblica, Adolfo Urso Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Gilberto Pichetto Fratin Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Edoardo Rixi Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola Frassinetti Sottosegretario dell’Istruzione e del Merito.
Tra le buone pratiche dei settori produttivi Renato Loiero Consigliere del Presidente del Consiglio, Paolo Grasso Capo di Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, Marco Rago Consigliere del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Serafino Sorrenti Capo Segreteria Tecnica del Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica, Francesca Galli Capo Segreteria Tecnica Ministero dell’Università e della Ricerca, Marcello Cattani Presidente Farmindustria e C. Delegato Remind Industria, Innovazione Ricerca, Stefano Cervone Amministratore Delegato Ferservizi, Vittorio de Pedys Professore di Finanza Escp Europe Business School, Giulio Gravina Capo Dipartimento Remind Sicurezza Urbana e Sussidiaria e Cofondatore Gruppo Italpol, Fabrizio Iaccarino Responsabile Affari Istituzionali Italia Enel, Mons. Joshtrom Isaac Kureethadam Autore “Dieci comandamenti verdi «Laudato si’»”, Dario Lo Bosco Amministratore Delegato Italferr, Marcello Presicci Presidente Advisory Board FEduF, Silvia Ricci Consigliere Delegato Ricci, Antonio Maria Rinaldi Presidente Gruppo Trevi Finanziaria Industriale, Massimo Santucci Consigliere di Presidenza Remind, Stefano Scalera Amministratore Delegato Invimit Sgr, Sergio Schisani Presidente Invitalia, Gabriele Scicolone Consigliere Delegato Remind e Amministratore Delegato Artelia Italia.
In particolare Renato Loiero Consigliere del Presidente del Consiglio ha così dichiarato: «L’economia italiana sta affrontando sfide importanti legate all’innovazione e alla sostenibilità. L’Europa deve accelerare sulle decisioni necessarie per il rilancio dell’industria, in un contesto geopolitico complesso e in continua trasformazione che vede il nostro continente circondato dalle guerre. Dal settore auto ai semiconduttori, dalla siderurgia alle materie prime critiche: dobbiamo garantire la nostra libertà e quindi la nostra autonomia strategica lungo tutto il percorso della sostenibilità industriale. La Nazione deve ridurre le emissioni di carbonio e adottare tecnologie ecologiche per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Unione Europea. Le principali sfide sono costituite dai costi elevati, atteso che la transizione verso tecnologie verdi può comportare costi iniziali significativi, soprattutto per le PMI. A ciò si aggiunge che l’accesso ai fondi pubblici e agli incentivi fiscali può essere ostacolato dalla complessità burocratica. Le industrie italiane devono competere con aziende straniere più grandi e con maggiori risorse per investire in innovazione. In questo scenario dobbiamo cogliere le opportunità delle energie rinnovabili: l’Italia ha un potenziale significativo nel settore delle energie rinnovabili, come l’energia solare eolica. Il settore della mobilità sostenibile è destinato a crescere rapidamente, con incentivi per l’acquisto di auto elettriche e investimenti in infrastrutture di ricarica. Infine, l’edilizia sostenibile rappresenta una priorità per ridurre l’impronta di carbonio del settore edilizio. L’economia circolare può aiutare a ridurre gli sprechi e a creare nuove opportunità di business. Le strategie per il futuro che si possono perseguire sono tre: investimenti in ricerca e sviluppo: gli investimenti in ricerca e sviluppo sono cruciali per lo sviluppo di tecnologie verdi e innovative; partenariati pubblico-privati: la collaborazione tra il settore pubblico e quello privato può aiutare a sviluppare progetti innovativi e sostenibili; formazione e competenze: la formazione e lo sviluppo di competenze sono essenziali per supportare la transizione verso un’economia più sostenibile e innovativa»
La conclusione è stata a cura del Cavaliere di Gran Croce Paolo Crisafi, Presidente di Remind che ha così dichiarato: «L’innovazione e la sostenibilità rappresentano oggi le direttrici fondamentali per garantire la competitività della nostra Nazione, tuttavia, senza una strategia condivisa rischiano di restare parole d’ordine prive di effetti concreti. Dobbiamo rendere sostenibile la sostenibilità, trasformandola in pratiche misurabili e replicabili, e orientare l’innovazione verso il bene comune, affinché i progressi tecnologici si traducano in opportunità reali per imprese e cittadini. Il Forum Nazionale Innovazione e Sostenibilità by Remind contribuisce a fornire spunti e idee per realizzare le politiche su Ambiente, Clima, Innovazione e Sicurezza partendo dalla condivisione di buone pratiche globali, europee e nazionali tenute conto le peculiarità della nostra amata Italia. Secondo gli indirizzi del Governo a guida del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con Vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini è giunto il momento di trasformare le idee in azioni concrete e migliorare gli interventi nel percorso parlamentare; solo così potremo assicurare alle nuove generazioni una qualità di vita migliore e un futuro in cui progresso tecnologico e rispetto dell’ambiente camminino insieme mettendo sempre al centro il benessere e la sicurezza delle persone».