Rc auto: +16,8% da dicembre 2022, quasi 6 volte l’inflazione
AgenPress. “Una vergogna! E’ molto grave rialzare l’aliquota sulla polizza rc auto per gli infortuni al conducente proprio mentre i premi rc auto continuano a decollare, infiammando ancor di più una dinamica già fuori controllo” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la manovra e l’emendamento approvato che alza l’aliquota dal 2,5% al 12,5%.
“Secondo il nostro studio, basato sui dati Istat, è da gennaio 2023 che le assicurazioni sui mezzi di trasporto rincarano ininterrottamente, mese per mese, con un rialzo che da dicembre 2022 a oggi è arrivato al 16,8%, quasi 6 volte tanto rispetto all’inflazione generale che nello stesso periodo di riferimento è salita solo del 2,9%. Nel mese di novembre, ultimo dato Istat disponibile, mentre l’indice Nic è sceso su base congiunturale dello 0,2%, le assicurazioni sono salite dello 0,5%. Insomma, nessuna frenata” prosegue Dona.
“E’ chiaro che il Governo Meloni vuole, ancora una volta, fare cassa sulla pelle degli automobilisti, considerati dei polli da spennare. Dopo aver tolto gli sconti di Draghi sulle accise di benzina e gasolio, incassando 1 miliardo al mese in più, ora non si accontenta di incassare grazie al riallineamento delle accise di benzina e gasolio 552,4 milioni nel solo 2026, 1818,9 dal 2026 al 2030, ma ci aggiunge altri 115 milioni nel solo 2026 colpendo gli assicurati” conclude Dona.
