AgenPress. Il presidente della Russia Vladimir Putin ha manifestato la sua gratitudine al presidente della Corea del Nord Kim Jong Un per il ruolo svolto dai soldati nordcoreani nel respingere le truppe ucraine dalla regione russa di Kursk.
“I nostri amici coreani hanno agito con senso di grande solidarietà. Apprezziamo questo gesto e siamo sinceramente grati al Presidente Kim Jong Un, a tutta la leadership e al suo popolo”
La Corea del Nord ha confermato oggi per la prima volta di aver inviato truppe a combattere per la Russia nella guerra in Ucraina, su ordine di Kim, e di aver contribuito a riprendere il controllo del territorio russo detenuto dall’Ucraina.
Putin ha elogiato “l’eroismo, l’elevato livello di addestramento speciale e la dedizione dei soldati coreani”, che, a suo dire, “hanno partecipato attivamente” alle battaglie nella regione di Kursk e “hanno difeso la nostra patria come se fosse la loro”.
“Il popolo russo non dimenticherà mai l’impresa dei combattenti delle forze speciali coreane”, ha continuato Putin, esprimendo “fiducia” nel fatto che le relazioni tra Mosca e Pyongyang “continueranno a rafforzarsi in modo proficuo e dinamico su tutti i fronti”.