AgenPress. La guerra in Ucraina, che piaccia o no, è anche la nostra guerra. Ha aggiunto che a Varsavia, come in ogni altro luogo del mondo, sentiamo spesso dire che non è la nostra guerra e non dovrebbe riguardarci. “Dobbiamo essere consapevoli (…) che questa è la nostra guerra, perché la guerra in Ucraina è solo una parte di questo orribile progetto che di tanto in tanto appare in tutto il mondo.
E l’obiettivo di questo progetto politico è sempre lo stesso: come schiavizzare le nazioni, come privare gli individui della libertà, come far trionfare l’autoritarismo, il dispotismo, la crudeltà e la mancanza di diritti umani”, ha affermato il Primo Ministro della Polonia Donald Tusk.
“Se perdiamo questa guerra, le conseguenze non si ripercuoteranno solo sulla nostra generazione, ma anche su quelle future. In Polonia, in tutta Europa, negli Stati Uniti, in ogni parte del mondo”, ha affermato Tusk.
Se l’Ucraina vincerà questa guerra, salveremo l’indipendenza dell’Ucraina, salveremo il futuro delle nostre generazioni. Credo fermamente in questo”, ha concluso il capo del governo polacco.