AgenPress. In Italia è prevista una crescita del Pil del 5,3% nel 2021. E’ la previsione di S&P Global Ratings: “il 2021 riserverà una probabile contrazione iniziale del Pil e una forte ripresa nella seconda parte, guidata dai servizi, assumendo che sia stata raggiunta una immunità di gregge”.
Intanto l’Istat sostiene che migliora la fiducia nelle prospettive dell’economia e quindi le aspettative per i prossimi mesi per l’economia del nostro Paese: “mantengono un elevato grado di incertezza, ma a dicembre la fiducia di famiglie e imprese ha registrato un miglioramento”. Lo rileva l’Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana precisando che nelle ultime settimane del 2020, il riacutizzarsi dei contagi e le misure di contenimento “hanno frenato la ripresa economica internazionale”.
Gli effetti pesanti della pandemia si fanno comunque sentire per l’industria italiana (-1,4% a novembre -4,2% su base annua) – rileva sempre l’Istat – nel confronto con febbraio 2020 l’indice destagionalizzato della produzione industriale è inferiore del 3,5%.
Tutti i comparti risultano in diminuzione su base annua. Nella media del trimestre settembre-novembre rialzo del 2,1% rispetto al trimestre precedente.