AgenPress – “Gli indicatori ad alta frequenza, pur fornendo un quadro ancora largamente incompleto, suggeriscono che l’attività economica rimane debole nel trimestre in corso”.
Lo ha detto il vice capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia Andrea Brandolini in audizione sulla manovra, confermando la previsione di crescita per quest’anno allo 0,7%”. Il quadro macro delineato nella Nadef, ha proseguito, “è nel complesso coerente”, pur se “più difficile da conseguire” in un contesto di “elevata incertezza” con significativi rischi al ribasso dovuti al conflitto in Medio Oriente e all’irrigidimento delle condizioni di finanziamento.
“Nelle nostre valutazioni le misure espansive” della manovra “ammonterebbero a 7 miliardi nel 2023, 34,7 nel 2024, 20,9 nel 2025 e 17,8 nel 2026; le coperture sarebbero pari a 3,9 miliardi nell’anno in corso, 19,0 nel 2024, 16,3 nel 2025 e 21,6 nel 2026”, ha aggiunto.
“Concorrono alla definizione della manovra complessiva, oltre al disegno di legge di bilancio, anche gli interventi contenuti nel dl” Anticipi “e nei due schemi di decreto legislativo attuativi della delega sulla riforma fiscale deliberati in via preliminare dal cdm lo scorso 16 ottobre”.