Elezioni. I sondaggi danno il centrodestra vincente. Il terzo polo ha un potenziale del 15%

AgenPress – “Al momento il centrodestra è intorno al 47-48% e il centrosinistra tra il 26 e il 27%” dice Antonio Noto che guida la società demoscopica “Noto sondaggi”. Secondo il sondaggista “per il centrosinistra la partita era persa anche prima che Calenda abbandonasse la nave del centrosinistra”. Noto infatti è convinto che l’unica possibilità di vittoria per Letta passasse da un campo larghissimo che andasse da Calenda ai Cinque stelle. Alleanza dimostratasi irrealizzabile.

Anche Fabrizio Masia, ad di Emg Different non vede al momento partita tra i due poli. “Rebus sic stantibus – afferma il sondaggista – tra i due poli principali ci sono 15 punti di distacco”. Masia dà il centrodestra al 48 per cento e il centrosinistra al 32-33 per cento.

Per Masia il polo di centro, al momento poco presidiato, ha un potenziale di circa il 15 per cento. “Sia Calenda che Renzi si pongono in continuità con Draghi e quindi attraggono i moderati sia di sinistra che di destra. Questo fa di loro un progetto politico interessante capace di arrivare a un risultato a doppia cifra». Noto però scommette sul fatto che Renzi e Calenda non correranno in coalizione ma presenteranno semmai una lista unica. “Questo – dice il sondaggista – permetterebbe ad Azione di non dover raccogliere le firme e avrebbe il pregio di una soglia di sbarramento al 3% anziché al 10%”. In ogni caso, Noto dà al momento Calenda al 7% e Renzi al 3-4%.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie