Oim. Uccisi due migranti riportati in Libia dalla Guardia Costiera. “Non รจ un porto sicuro”

AgenPress – Due migranti sudanesi sono stati uccisi, e altri tre feriti, in una sparatoria avvenuta la scorsa notte a Khums, est di Tripoli,ย  durante le operazioni di sbarco. I migranti erano stati intercettati in mare e riportati a terra dalla Guardia Costiera libica.

Lo rende noto l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) riferendo che due migranti sudanesi sono stati uccisi, e altri cinque feriti, in una sparatoria avvenuta la scorsa notte a Khums, est di Tripoli, durante le operazioni di sbarco.

Il personale dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) presente sul posto ha riferito che le autoritร  locali hanno iniziato a sparare nel momento in cui alcuni migranti, scesi da poco a terra, avevano cercato di darsi alla fuga.

I tre migranti feriti sono stati portati in ospedali della zona, mentre la maggior parte dei sopravvissuti all’incidente รจ stata trasferita in centri di detenzione.

“Le sofferenze patite dai migranti in Libia sono intollerabili”, ha affermato Federico Soda,ย  capo missione OIM in Libia. ย “L’utilizzo di una violenza eccessiva ha causato ancora una volta delle morti senza senso, in un contesto caratterizzato da una mancanza di iniziative pratiche volte a cambiare un sistema che spesso non รจ in grado di assicurare alcun tipo di protezioneโ€.

L’OIM ribadisce che la Libia non รจ un porto sicuro e lancia nuovamente un appello all’Unione Europea e alla comunitร  internazionale affinchรฉ si agisca con urgenza per fermare i ritorni in Libia di persone vulnerabili. รˆ necessario mettere in atto uno sistema alternativo che permetta che le persone soccorse o intercettate in mare siano portate in porti sicuri. ย Eโ€™ altresรฌ necessario che ci sia una maggiore solidarietร  tra gli Stati europei e gli Stati mediterranei che si trovano in prima linea.

 

 

 

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