Sicilia. Morte Paternò. Indagato ad di Astrazaneca. 7mila cittadini hanno cancellato la loro prenotazione

AgenPress –  Lorenzo Wittum, amministratore delegato di AstraZeneca, è uno dei quattro indagati dalla Procura di Siracusa nell’inchiesta sulla morte del sottufficiale della Marina militare Stefano Paternò, 43 anni, deceduto tre giorni fa a Misterbianco (Ct). Il giorno prima si era sottoposto alla prima dose di vaccino Astrazeneca. L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto prima di eseguire l’autopsia fissata per domani. Le altre tre persone raggiunte dall’avviso di garanzia, notificato da carabinieri del Nas di Catania, sono un medico e un infermiere dell’ospedale militare dove è stato somministrata la dose, e un medico del 118.

Intanto l’assessore Ruggero Razza intervenuto all’inaugurazione dell’hub vaccinale del Cefpas di Caltanissetta ha comunicato che “settemila cittadini hanno cancellato la loro prenotazione. La vaccinazione è fondamentale per il ritorno ad una normalità. Abbiamo realizzato un hub in ognuna delle province. Ringrazio la protezione civile per il lavoro prezioso che sta facendo. Completeremo mercoledì mattina con l’ultima inaugurazione a Trapani. – ha aggiunto – Nella strategia della Regione c’è la messa in opera di nuovi hub vaccinali e il coinvolgimento dei medici di medicina generale. Tutto questo si verifica in un momento difficile”.

“La giornata di ieri è stata caratterizzata dalla sospensione di un lotto del vaccino Astrazeneca. Una delle dosi è stata somministrata al viceprefetto vicario della provincia. Noi non possiamo permetterci in questa fase di fare passare il messaggio sbagliato che il vaccino possa determinare una condizione di criticità. Proprio perché non c’è alcuna evidenza scientifica che vada in questa direzione”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie