Agenpress. Un imprenditore agricolo di Terracina sparava verso i suoi braccianti indiani per farli lavorare di più. Dalle indagini delle forze dell’ordine è emerso che in un’occasione l’imprenditore si sarebbe presentato alla baracca dei lavoratori puntando l’arma alla gola ad alcuni di loro.
Inoltre è stato accertato che i braccianti erano sottoposti a condizioni lavorative degradanti nonchè pagati da fame.