Agenpress – “La manovra è espansiva dobbiamo ritenerci soddisfatti, pure in un quadro di finanza pubblica particolarmente complesso siamo riusciti a evitare l’incremento Iva che era il nostro primo obiettivo. Potendo poi ridisporre di risorse finanziarie aggiuntive che si sono manifestate nelle ultime settimane siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti del programma di governo”.
Così Giuseppe Conte dopo il via libera ‘salvo intese’ del Consiglio dei ministri alla legge di Bilancio per il 2020 e al decreto fiscale collegato alla manovra. La riunione a Palazzo Chigi si è conclusa alle cinque del mattino.
“Abbiamo esaminato le norme – ha spiegato Conte – ci siamo riservati di continuare l’esame nei prossimi giorni: abbiamo concordato il principio dell’inasprimento delle pene per i grandi evasori”. “C’è consenso” sul fatto che le norme saranno oggetto di un “emendamento al decreto fiscale” dopo un ulteriore approfondimento. L’emendamento, ha spiegato Gualtieri, “si appoggerà su un primo tassello, una prima norma base” che alza a “8 anni” il carcere per la “dichiarazione fraudolenta”