Chi governa affronta i problemi non scappa
Agenpress. “Sulla gestione della crisi sulla Popolare di Bari è opportuno avere massima fiducia nel Mef e in Palazzo Chigi. Anch’io ieri sera sono stato avvisato solo mezz’ora prima, ma in un governo ci sono temi di competenza dei ministri e se è necessario fare un intervento a mercati chiusi, lo decide il ministro dell’Economia e ci si fida di lui e del Presidente del Consiglio. Le indicazioni sul possibile coinvolgimento del microcredito centrale (Mcc) per il rilancio della Bpb, sono assolutamente condivisibili. Chi governa affronta i problemi, non scappa dai problemi.
A Bari la distinzione tra banca e politica è sempre stata netta e rigorosa. Anche questa volta dovrà essere chiara la distinzione tra chi interviene e chi gestisce”. Così il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, a margine di un incontro in Municipio a Pontida (Bergamo) insieme ad amministratori locali sul progetto di autonomia differenziata.
“La Banca popolare di Bari – ha concluso Boccia – era e resta una grande banca del sud e per oltre 50 anni ha consentito crescita e sviluppo in molte aree del Mezzogiorno partendo da una città oggi credibile come Bari in una Regione come la Puglia che rappresenta un sud che produce valore e lo ha dimostrato con i fatti”.