Agenpress – “Mentre il paese resta appeso ai mille tentennamenti del governo su cosa riaprire o meno, lo Stato biscazziere fa ripartire subito, già dal 27 aprile, il gioco d’azzardo con un nuovo decreto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Un’ipocrisia intollerabile che dimostra come allo Stato, in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo, interessi di più tutelare una delle principali fonte di guadagno piuttosto che la salute e le tasche degli italiani. Insomma, il governo impone cautela ma solo per quello che gli conviene”.
Prof. Avv. Severino Nappi