Agenpress – Ha superato la soglia di 290.000 il numero di morti per il coronavirus nel mondo, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Il numero esatto delle vittime è 290.838. Il Paese che conta più morti sono gli Usa, con 82.105. Il numero totale di contagi segnalati è 4.247.709.
Per il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) la lotta contro il coronavirus potrebbe avere effetti indiretti devastanti nei paesi poveri, quali la morte di 6.000 bambini ogni giorno nei prossimi sei mesi.
Nel peggiore di tre scenari in uno studio della Johns Hopkins University, fino a 1,2 milioni di bambini sotto i cinque anni che vivono in 118 paesi potrebbero morire in sei mesi, vittime di una copertura sanitaria – spiega l’Unicef – interrotta dagli sforzi per combattere la diffusione del Covid-19. Queste morti si aggiungerebbero ai 2,5 milioni di bambini in questa fascia d’età che muoiono già ogni sei mesi in questi paesi. Nello stesso periodo, fino a 56.700 donne potrebbero anche soccombere a causa di un calo delle cure pre e post parto, oltre alle 144.000 che muoiono già oggi.