Agenpress. “Le aspettative per un cambio di marcia del presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella gestione del dopo emergenza e del colossale budget su cui potrebbe contare l’Italia grazie all’intervento europeo sono andate in larga parte deluse.
Nel suo discorso al Paese le opposizioni non sono state nemmeno nominate, e solo su sollecitazione dei giornalisti il premier ha fatto cenno alla loro consultazione insieme a “parti sociali, associazioni di categoria, singole menti brillanti”. E’ un atto di miopia politica e di arroganza che danneggerà il Paese, sospingendolo verso una ulteriore radicalizzazione dello scontro politico.
Chiudere la porta in faccia a chi si dice pronto a una collaborazione patriottica, al di là dei ruoli, significa rafforzare gli estremisti e tutti coloro che si preparano a cavalcare le rabbie sociali. E’ un gioco a perdere per tutti e soprattutto per gli italiani, che non meritano di vedere i loro sacrifici dispersi da piccoli calcoli di sopravvivenza politica. Spero che voci responsabili si impongano per correggere questa linea e dare corpo al pressante invito del presidente Mattarella per uno sforzo comune di rinascita civile ed economica”.
Lo dichiara Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia, in una nota.