AgenPress. “Capiamo bene le buone intenzioni del premier Conte, che spera che una riduzione selettiva dell’Iva possa incentivare i consumi. Ma in un Paese che rischia tra qualche mese di trovarsi con una disoccupazione a due cifre, la priorità è la creazione di posti di lavoro.
E’ positivo pagare meno Iva quando fai la spesa, ma se non hai un lavoro la spesa non puoi nemmeno pensare di farla. Dunque la priorità non può che essere la riduzione del costo del lavoro, il taglio dell’Irpef e dell’Irap sulle aziende, la reintroduzione dei voucher e la sospensione del decreto dignità per consentire la proroga dei contratti a tempo determinato”.
Lo dichiara l’On. Gianfranco Librandi (Italia Viva).