AgenPress. “Si porta al guinzaglio una candidata”. Così in un’intervista il candidato delle sinistre alle elezioni regionali in Toscana Eugenio Giani si è riferito alla candidata del centrodestra Susanna Ceccardi.
Invito il Presidente del Consiglio Regionale a rileggersi e ad arrossire. Non erano forse le sinistre ad essersi autoproclamate uniche custodi della lotta alle discriminazioni di genere? Se le stesse parole le avessero usate Berlusconi o Salvini come le avrebbero etichettate?
L’unica cosa che si dovrebbe portare al guinzaglio a volte è la lingua. Non c’è posto per il sessismo nel Paese che stiamo costruendo, nell’Italia che i cittadini meritano. Chieda scusa a Susanna Ceccardi e Lucia Borgonzoni per le parole inaccettabili”.
Lo scrive in una nota la deputata toscana di Forza Italia Deborah Bergamini.