AgenPress. L’appello è stato annunciato ieri a Ginevra dalla Vice rappresentante dell’Agenzia Onu per il Libano, Violet Speek-Warnery: “sono passati quasi 10 giorni dalle devastanti esplosioni nel porto di Beirut.
La distruzione, come avete visto tutti, è difficile da comprendere. Ed è avvenuta in un contesto di un’economia già collassata, di instabilità politica e di un’impennata dei casi di COVID-19″. Fin dall’inizio, spiega ancora Speek-Warnery, l’Unicef è stata con il popolo libanese, “lavorando per proteggere i bambini e le strutture sanitarie, idriche ed educative che li tengono al sicuro”.
L’appello rivisto dell’UNICEF per raggiungere 100.000 bambini con aiuti e assistenza nei prossimi tre mesi è di 46,7 milioni di dollari.