AgenPress. L’associazione Codici esprime apprezzamento per l’operato dello Spallanzani sul vaccino anti Covid-19, per cui oggi inizia la sperimentazione.
“Una giornata importante – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – che ci auguriamo possa segnare una svolta positiva nella lotta al Coronavirus.
Spesso siamo duri nei confronti delle strutture ospedaliere, perché non sempre l’assistenza ai pazienti è adeguata, ma quando invece viene fatto un buon lavoro, è giusto riconoscerlo. Lo Spallanzani ha operato bene, portando avanti con rigore e serietà scientifica lo studio sul vaccino. La speranza è che questo vaccino possa fornire agli italiani uno scudo per difendersi dal Covid-19.
Restano, invece, i dubbi sull’utilità del vaccino antinfluenzale per contrastare il Coronavirus. Risulta, infatti, efficace solo in una quota che varia tra 70% e 85% dei vaccinati e non protegge da tutti i ceppi circolanti. Per questo ci stiamo battendo contro l’ordinanza con cui Regione Lazio e Regione Calabria hanno imposto l’obbligo del vaccino per over 65 e personale sanitario.
Le basi di partenza sono sbagliate, inoltre si punta ad un’immunità di gregge che non ha valore, perché conta quella nazionale, non quella regionale. Le imposizioni dall’alto non ci piacciono, i cittadini devono poter scegliere liberamente e semmai vanno convinti con la bontà delle soluzioni proposte. Quella del vaccino dello Spallanzani ci sembra ottima, quella adottata da Regione Lazio e Regione Calabria assolutamente no”.