AgenPress. “L’Europa tenga giù le mani dalla carne italiana e dal Made in Italy. La nuova PAC 2021 – 2027 deve fermare in modo risolutivo la follia della carne senza carne: la carne sintetica, fatta in laboratorio, senza un milligrammo di carne, non può essere denominata carne. L’Europa ha il dovere di tutelare gli allevatori e i consumatori, e non quello di compiacere gli interessi di multinazionali e lobby industriali. Per noi la finta carne non può esistere, né ora né mai”.
Lo dichiara, nel suo intervento al Parlamento Europeo sulla discussione della PAC 2021 – 2027, l’europarlamentare della Lega Mara Bizzotto che, da relatrice ombra sull’OCM (organizzazione comune dei mercati) ha presentato un emendamento “per fermare l’assurdità della carne fatta in laboratorio” che sarà in votazione in questi giorni all’interno della nuova PAC.
“Complessivamente il testo della nuova PAC, al quale ho avuto la fortuna di contribuire in prima persona, contiene aspetti positivi e negativi – ha dichiarato l’eurodeputata Bizzotto – Ad esempio, si poteva fare molto di più per tagliare la burocrazia che opprime gli agricoltori, per ridurre il peso eccessivo delle misure ambientali e per difendere il Made in Italy dalla concorrenza sleale che ogni anno provoca 100 miliardi di euro di danni alle aziende italiane”.
“Ad ogni modo la vera partita che si gioca intorno alla PAC è quella legata al nuovo Bilancio UE e a quanti soldi saranno destinati all’agricoltura – ha concluso l’europarlamentare Mara Bizzotto – Noi siamo pronti a dare battaglia per respingere ogni ipotesi di tagli alla PAC. Agli agricoltori italiani non dovrà essere tolto un solo euro perché c’è in gioco la vita di migliaia di aziende. E noi faremo di tutto per tutelarle, perché un Paese senza agricoltura è un Paese che non ha futuro”.