AgenPress. “Con estremisti e sospetti terroristi a piede libero per l’Italia e per l’Europa, l’Ue propone un istituto europeo per la formazione degli imam.
In un’Europa impaurita e colpita nel cuore dagli attentati terroristici in Francia e a Vienna, ci saremmo aspettati dalle istituzioni europee una presa di posizione forte e misure concrete contro il pericolo islamista. La strategia del presidente del Consiglio Europeo Michel per combattere il terrorismo è dare vita a un nuovo carrozzone finanziato dai cittadini italiani e di tutta l’unione.
Un’assurdità, considerata l’ampia diffusione di messaggi estremisti che vanno contro valori dell’Occidente dalla democrazia al diritto alla libertà di espressione. Servono reali azioni di contrasto attraverso come la chiusura dei porti e delle moschee abusive, la verifica degli imam e dei sermoni e una seria analisi dei finanziamenti alle strutture di preghiera: non è certo con un nuovo e fallimentare carrozzone che si combatte il pericolo islamista”.
Così in una nota Silvia Sardone, europarlamentare della Lega.