AgenPress. “L’accordo su un rientro nelle scuole superiori al 50% dopo le feste natalizie è un punto di partenza positivo e promettente. Un segnale di speranza per tutte le famiglie che in queste settimane drammatici stanno facendo sacrifici che meritano il massimo impegno delle istituzioni”. Lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini, al termine della Conferenza Unificata di oggi pomeriggio.
“Ringrazio il Governo per la disponibilità nella riunione odierna, nella quale abbiamo ribadito che l’obiettivo della ripresa della didattica in presenza è prioritario”, ha spiegato Bonaccini: “Con l’esecutivo abbiamo così condiviso un percorso fondato su alcuni pilastri fondamentali”.
Fra questi, “il ritorno della didattica in presenza che, attraverso un’ordinanza del ministro della Salute, consenta di partire dal 7 gennaio con una soglia comune del 50% in tutte le Regioni. Con la speranza e l’auspicio di veder crescere questa percentuale, sulla base di uno stretto controllo della curva epidemiologica”.
“Inoltre nelle linee guida –- ha concluso Bonaccini – si punta, attraverso un’attività di collaborazione con i prefetti, a una rimodulazione dell’orario di entrata e uscita delle scuole secondarie di secondo grado, che consenta una riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale in un’ottica di sicurezza e sostenibilità”.