AgenPress. “L’Europa deve interrompere qualsiasi erogazione di fondi europei alle organizzazioni non governative criminali.
Tre ONG, Save the Children, Médecins Sans Frontières e Jugend Rettet, sono infatti accusate di collusione con le milizie di trafficanti nel Mediterraneo. Sono stati indagati 21 membri, tutti provenienti dall’Unione Europea o dal Regno Unito, e rischiano fino a 20 anni di reclusione.
L’Italia contesta loro di aver collaborato con i trafficanti di esseri umani provenienti dalla Libia e di agevolare l’immigrazione clandestina verso il nostro Paese. È evidente che queste ONG svolgono azioni illegali, mettendo in pericolo la vita dei rifugiati e la sovranità degli Stati membri al solo scopo di favorire l’immigrazione clandestina.
Ho quindi chiesto alla Commissione europea cosa intenda fare di fronte al queste ONG sospettate di stringere rapporti di complicità con attività criminali direttamente legate all’integrità degli Stati membri. Ma, soprattutto, ci aspettiamo che l’Europa sospenda assolutamente qualsiasi finanziamento alle organizzazioni le cui attività sono contrarie anche alle politiche europee”.
Così Gianantonio Da Re, eurodeputato, firmatario dell’interrogazione insieme alla collega Aurélia Beigneux.