AgenPress – Tavoli da 6 al chiuso e senza limite all’aperto in zona bianca. Mentre nelle aree ‘gialle’ l’asticella dovrebbe restare ferma a 4 commensali, sia all’interno che all’esterno. Dovrebbe essere questo, riferiscono fonti di governo, il punto di equilibrio su una delle ultime querelle sulle riaperture, il punto di caduta per superare le divisioni nella maggioranza di governo nonché tra l’esecutivo e le Regioni. Le Regioni avevano proposto il limite di 8 commensali all’interno in zona bianca, ma alla fine sembra essere prevalsa la linea della gradualità e della maggior prudenza.
“Governo e Regioni verso una sintesi positiva sul numero massimo dei commensali nei ristoranti, tanto al chiuso quanto all’aperto. La zona bianca è un “premio”, non avrebbe avuto senso mantenere le stesse regole previste per la zona gialla. Torniamo alla normalità”. scrive su Twitter la ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini.
“Sul limite dei posti ai tavoli dei ristoranti si è scelto di seguire la logica e, soprattutto, i dati. E’ passato il ragionevole principio secondo il quale le limitazioni devono essere proporzionate ai rischi ed è importante che per i tavoli all’aperto non ci siano restrizioni e che per quelli al chiuso si sia deciso di andare oltre il limite delle 4 persone. I prossimi giorni costituiranno un banco di prova per giudicare gli effetti dell’allentamento di questa misura e se i numeri della pandemia seguiranno l’attuale trend favorevole si potrà e dovrà fare ancora di più”, scrive in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e responsabile de movimento azzurro per i rapporti con gli alleati, Licia Ronzulli.