AgenPress – La Cina ha approvato gli emendamenti alla legge sulla Popolazione e la Pianificazione Familiare che permetteranno alle coppie cinesi di avere tre figli. Lo riferisce l’agenzia Xinhua al termine dei lavori del vertice dell’organo legislativo cinese, il Comitato Permanente dell’Assemblea Nazionale del Popolo, apertisi a Pechino martedì scorso. La revisione della legge stabilisce che “lo Stato promuove il matrimonio e il parto all’età giusta, l’assistenza prenatale e post-natale e che una coppia può avere tre figli”, si legge nella nota emessa dall’agenzia di stampa cinese.
Inoltre, vengono adottate misure di sostegno per le famiglie di carattere finanziario, fiscale, assicurativo, educativo, abitativo, occupazionale e di altro tipo. La Cina aveva interrotto la pluridecennale politica del figlio unico alla fine del 2015, dopo diversi allentamenti, permettendo a tutte le coppie di avere due figli, per contrastare l’invecchiamento della popolazione. La svolta non aveva, però, contrastato la bassa natalità, e a maggio scorso, i vertici del Partito Comunista Cinese avevano elaborato la politica dei tre figli dopo la crisi demografica emersa dai dati dell’ultimo censimento nazionale.