AgenPress – Il pilota russo di Formula 1 Nikita Mazepin è stato licenziato dal team Haas a seguito della decisione della Russia di invadere l’Ucraina.
Haas, una società con sede negli Stati Uniti, ha anche risolto il contratto del loro sponsor principale, l’azienda chimica russa Uralkali.
Uralkali è in parte di proprietà del padre miliardario di Mazepin, Dmitry, uno stretto collaboratore del russo Vladimir Putin.
Suo padre era uno dei numerosi importanti uomini d’affari russi invitati a incontrare Putin al Cremlino poche ore dopo l’inizio dell’invasione.
Le motivazioni sono chiare da tempo, ma il comunicato del team non lascia spazio a dubbi: “La Haas ha deciso di terminare con effetto immediato il rapporto con Uralkali e il contratto di Nikita Mazepin. Come l’intera comunità della F1”, si legge nelle poche righe dell’annuncio, “siamo colpiti e rattristati dall’invasione dell’Ucraina e speriamo in una veloce e pacifica conclusione del conflitto”. Al posto di Mazepin la Haas dovrebbe ora comunicare l’ingaggio di Pietro Fittipaldi – nipote del due volte iridato Emerson – al posto del russo.