AgenPress – Kevin McCarthy è stato eletto speaker della Camera americana alla 15esima votazione. Il repubblicano ha ottenuto i 216 voti necessari a guidare la House alla fine di una serata drammatica, caratterizzata da momenti di tensione, dopo l’astensione di cinque dei 21 ribelli del partito che, a differenza delle votazioni precedenti, non hanno votato altri candidati.
Nel suo primo discorso come presidente della Camera, Kevin McCarthy ha detto ai suoi colleghi: “Ora inizia il duro lavoro”.
“Quello che faremo qui oggi, la prossima settimana, il prossimo mese, il prossimo anno, darà il tono a tutto ciò che seguirà”, ha aggiunto.
McCarthy ha anche usato le osservazioni per “parlare direttamente al popolo americano”.
“In qualità di presidente della Camera, la mia responsabilità ultima non è nei confronti del mio partito, della mia conferenza e nemmeno del nostro Congresso”, ha detto McCarthy. “La mia responsabilità, la nostra responsabilità, è nei confronti del nostro Paese”
Il presidente stabilisce l’ordine del giorno della Camera e sovrintende all’attività legislativa. Il posto è il secondo in fila alla presidenza dopo il vicepresidente degli Stati Uniti.
Parlando dopo la sua conferma, McCarthy ha scritto su Twitter: “Spero che una cosa sia chiara dopo questa settimana: non mi arrenderò mai. E non mi arrenderò mai per voi, il popolo americano”.
McCarthy ha detto ai giornalisti che l’ex presidente Trump lo aveva aiutato a ottenere i voti finali: “Non credo che nessuno dovrebbe dubitare della sua influenza”.
“Era con me fin dall’inizio… mi chiamava e chiamava gli altri”.
Joe Biden si è congratulato con McCarthy per la sua vittoria e ha detto che non vede l’ora di collaborare con il Partito Repubblicano affermando che “come ho detto dopo le elezioni di metà mandato, sono pronto a lavorare con i repubblicani ogni volta che sarà possibile, e gli elettori, come hanno detto chiaramente, si aspettano che i repubblicani siano pronti a lavorare con me. Ora la leadership della Camera ha deciso che quel processo debba iniziare”.
“Il popolo americano si aspetta che i suoi leader governino in un modo che metta i suoi bisogni al di sopra di ogni altra cosa, ed è quello che dobbiamo fare ora”.
I repubblicani si sono già impegnati ad avviare indagini sugli affari e sull’amministrazione della famiglia di Biden.