AgenPress. «La risposta del ministro Giorgetti è una non risposta. Eppure domanda era semplice: visto che c’è una duplicazione dei tributi, una sorta di tassa sulla tassa, come modificare le modalità di calcolo dell’Iva sulla quota delle accise nel settore energetico e in particolare, quello relativo ai carburanti, che viene attualmente applicata anche sulle imposte. Il ministro, forse in difficoltà, ha eluso la domanda.
Lo afferma il senatore in Aula dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama, nella replica al Ministro Giorgetti nel corso del Question time.
Noi facciamo una proposta precisa e strutturale che contribuisce a ridurre il costo dei carburanti e aiuta cittadini e imprese in questo momento difficile, prosegue Magni. Riducendo l’Iva sulle accise si ridurrebbe del 10% il costo del carburante. Invece, questo governo, come il precedente, ha adottato solo misure tampone senza mai intervenire in maniera strutturale. Anzi il governo Meloni con una precisa scelta politica ha deciso di non rifinanziare lo sconto. Invece di dare la colpa degli aumenti ai distributori, costretti allo sciopero, il governo trovi al più presto una soluzione che non sia la sola trasparenza, necessaria, ma non sufficiente. Anche perché – conclude Magni – con la sola trasparenza e il monitoraggio dei prezzi non si fa il pieno all’automobile.»