AgenPress. Dario Damiani, senatore di Forza Italia, è intervenuto nella trasmissione “L’imprenditore e gli altri” condotta da Stefano Bandecchi in onda su Cusano Italia Tv.
Riguardo la riforma: dai vostri calcoli è sostenibile? “Innanzitutto siamo in una fase di studio, di confronto, aspettiamo i primi segnali che stanno arrivando in Parlamento e nei prossimi mesi iniziamo il percorso parlamentare. Una riforma fiscale nel nostro Paese è attesa da anni. Le intenzioni sono: una riduzione delle 4 aliquote a 3 aliquote, noi di FI lavoreremo per due aliquote, soprattutto per accorpare quelle centrali. Oggi il ceto medio si ritrova nella maggior parte nella povertà. Poi c’è anche la possibilità di limare verso il basso l’aliquota del 43% e portarla tra i 40 e il 38%. Noi attendiamo di leggere documenti che siano più chiari rispetto ad oggi. Oggi c’è il tentativo di iniziare a fare una riforma seria.
Oggi c’è il coraggio del governo di affrontare un tema che dal 1971 non c’è stata mai la possibilità di affrontare nel complesso del sistema. Dobbiamo riscrivere quel patto tra Stato e cittadino e avvicinarsi a quei sistemi anglosassoni, per pagare meno e soprattutto per pagare tutti. Siamo in una fase non proprio embrionale, dopodiché ci sediamo tutti intorno ad un tavolo e riscriviamo il programma”.