AgenPress – Il 26% dei bambini tunisini vive al di sotto della soglia di povertà. Lo ha detto il presidente dell’Associazione tunisina per i diritti dell’infanzia Moez Chérif in occasione di una conferenza stampa a Tunisi dal titolo “La crisi dell’istruzione in Tunisia”, sottolineando che i bambini tunisini stanno attualmente affrontando una crisi senza precedenti. I loro risultati scolastici annuali mostrano chiaramente le disparità regionali, ha affermato Cherif, aggiungendo che l’insuccesso scolastico colpisce sempre le stesse regioni situate nel nord-ovest e nel sud-ovest del paese.
I dati ufficiali in Tunisia rivelano che su 100 bambini iscritti al primo anno, solo 50 arrivano all’ultimo anno di scuola superiore (baccalaureato) e solo il 25% di loro accede a college e università. Inoltre, il 70% degli alunni non riesce in matematica e il 30% di loro non padroneggia la lettura o la scrittura. Chérif ha ribadito che i bambini tunisini sono il “progetto nazionale” del Paese e ha criticato l’incapacità del governo di affrontare questo problema.