AgenPress – La giunta nigerina ha dichiarato che risponderà immediatamente a qualsiasi “aggressione o tentativo di aggressione” nei suoi confronti da parte dei Paesi dell’Africa occidentale, tre giorni prima della scadenza di un ultimatum per ristabilire l’ordine dato dal blocco regionale Ecowas (Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale).
“Qualsiasi aggressione o tentativo di aggressione contro lo Stato del Niger vedrà una risposta immediata e senza preavviso da parte delle Forze di Difesa e Sicurezza nigerine su uno dei membri (del blocco), ad eccezione dei Paesi amici sospesi” (Burkina Faso e Mali), ha detto uno dei golpisti.
E proprio gli stessi golpisti hanno tolto il coprifuoco imposto il 26 luglio scorso, giorno del colpo di Stato. Lo stabilisce un decreto ad hoc varato dal capo della giunta militare, gen. Abdurahman Tchiani. “Il coprifuoco instaurato dal 26 luglio viene tolto a partire da oggi”.