AgenPress. “85 morti innocenti, fra cui bambini e intere famiglie: a distanza di 43 anni da una schifosa strage fascista, con matrice politica e responsabilità individuali accertate con sentenze definitive, le parole di Marcello De Angelis sono una coltellata al cuore alla memoria delle vittime e alle loro famiglie”, così l’eurodeputato Dino Giarrusso condanna le parole di Marcello De Angelis, oggi responsabile della comunicazione della Regione Lazio in merito alla strage di Bologna.
“Un ex-terrorista fascista può essere pagato con soldi pubblici per dire oscenità che smentiscono il Presidente Mattarella e mettono in dubbio la democrazia costituzionale che ha provveduto a scovare i colpevoli, processarli e condannarli?
Sono disgustato e deluso da una destra che doveva normalizzarsi e diventare pienamente democratica ed europea”, continua duro Giarrusso, che conclude: “Se il presidente della Regione Lazio Rocca non rimuove De Angelis dall’incarico, si rende complice di questo grave sfregio. La mia totale solidarietà alle famiglie delle vittime”.