AgenPress. “Ferma restando la presunzione di innocenza per il 16enne accusato dell’omicidio di Giovanbattista Cutolo, non si sfoci adesso in comportamenti giustificativi, gli stessi innescati da certi professionisti della ‘sociologia della domenica’ quando si verificano casi che vedono coinvolti minori per di più provenienti da contesti ‘difficili’.
Il ragazzo fermato, nel corso del primo interrogatorio, avrebbe dichiarato di aver sparato per difendersi, naturalmente è la sua versione, e confidiamo nel lavoro di investigatori e inquirenti per far emergere la dinamica esatta dei fatti.
Per il resto torniamo a stringerci alla famiglia di Giovanbattista, e a condannare senza se e senza ma questa azione criminale e gratuita, il cui presunto autore non solo sarebbe addirittura celebrato sui social ma rischia di diventare l’ennesimo modello sbagliato per giovani balordi completamente privi di morale e senso del rispetto della vita umana”.
Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.