AgenPress. Chi uccide civili giustiziando le persone casa per casa, massacrando centinaia di giovani solo perché stavano ballando, rapendo i bambini e le nonne non sta difendendo una causa ideale: sta compiendo atti di terrorismo che tutta la comunità internazionale deve condannare senza se e senza ma.
Ho nel cuore e negli occhi soprattutto le immagini dei ragazzi che scappano e vengono uccisi mentre stavano solo ballando e ascoltando musica: un enorme Bataclan all’aperto. Gli estremisti odiano la musica, gli estremisti odiano la felicità, gli estremisti odiano la vita.
Con Paolo Mieli dico che “fa davvero impressione che ci sia un certo numero di nostri connazionali – cantanti o rettori d’università – i quali, senza concedersi neanche un attimo di rispettoso silenzio al cospetto di incursioni esplicitamente indirizzate a uccidere “ebrei” (non “israeliani”, “ebrei”), abbiano ritenuto di esaltare i “legittimi attacchi palestinesi”.”
È davvero incredibile come ci sia un antisemitismo squallido e verbalmente violento anche tra chi viene chiamato a fare il commentatore nelle principali trasmissioni TV del Paese, magari anche ben retribuito.
E’ quanto dichiara il leader di Italia Viva Matteo Renzi nella sua Enews del 9 ottobre.