AgenPress. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto, nella sala della Protomoteca del Campidoglio, al convegno promosso in occasione del centenario della nascita del cardinale Achille Silvestrini dal titolo: “Il Card. Achille Silvestrini, uomo del dialogo”.
Dopo i saluti del Sindaco di Roma capitale, Roberto Gualtieri, e l’introduzione di Ferruccio De Bortoli, il Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede, ha ricordato la figura del Card. Silvestrini che ha messo la sua indiscussa esperienza diplomatica a servizio di quattro Papi, Pio XII, san Giovanni XXIII e soprattutto san Paolo VI e san Giovanni Paolo II, ebbe un ruolo decisivo nelle trattative della Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa che si concluse con la firma degli Accordi di Helsinki nel 1975, che prevedeva tra l’altro il riconoscimento della libertà religiosa come diritto fondamentale dell’uomo. L’impegno diplomatico del cardinal Silvestrini, inoltre, fu influente anche nella revisione del Concordato tra Stato italiano e Santa Sede nel 1984.
E ha concluso ricordando le tante amicizie di Silvestrini con personalità del mondo della cultura e dell’arte italiano, sottolineate anche dal giornalista Ferruccio De Bortoli che ha moderato il convegno. Giovanni Spadolini, Enzo Biagi, Claudio Magris, Romana Guarnieri, Liliana Cavani, Alberto Cavallari. “Speciale il suo rapporto con lo storico Pietro Scoppola. Così come specialissimo fu quello con la comunità di Sant’Egidio, di cui ammirava e sosteneva il particolare carisma di una vissuta ‘diplomazia dell’amicizia’. Bellissimo il rapporto con il suo grande amico Federico Fellini il quale diceva di lui ‘mi ha sempre colpito come quel cardinalone potesse essere spiritualmente così autorevole e, insieme, così laico e luminoso’”.