AgenPress. “Avete bastonato gli agricoltori per anni, distrutto il lavoro di chi si spezza la schiena ogni giorno nei campi, criminalizzato allevatori e contadini, li avete accolti col filo spinato a Bruxelles, dipinti come nemici del clima, volevate equiparare le aziende agricole agli impianti industriali, spingete affinché gli agricoltori lascino le loro terre incolte condannandoli alla crisi e alla chiusura delle loro aziende, favorite i prodotti extraeuropei a cui non chiedete gli stessi standard di sicurezza alimentare e qualità che imponete ai nostri produttori, imponete burocrazia e nuovi costi a chi è già in difficolta.
Volete addirittura abbattere le mucche perché inquinano e mettere vincoli ecologici ai pascoli. Volete etichette come il Nutriscore che penalizzano, senza alcun motivo scientifico, le eccellenze dei territori favorendo cibi industriali ultraprocessati. Chiedete sacrifici ai contadini, ma finanziate la carne sintetica e date l’ok alle multinazionali per diffondere l’uso alimentare di grilli e cavallette. Avete inseguito per anni gli slogan di Greta trovando nell’agricoltura il nemico da abbattere in maniera vergognosa. L’agricoltura è vita, cultura, storia e tutela del territorio.
Ora, con il provvedimento sulle nuove tecniche genomiche date un contentino al settore dopo averlo preso in giro per anni, e solo a fine mandato. Non basta: gli agricoltori sono stanchi delle vostre euro follie”.
Così Silvia Sardone, europarlamentare della Lega, coordinatrice Id in commissione Ambiente, nel suo intervento durante la sessione plenaria.