AgenPress. Deborah Bionaz, Assessore al Turismo di Cogne, intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus, ospite della trasmissione di approfondimento ‘L’Italia s’è desta’, condotta dal direttore del giornale radio Gianluca Fabi e da Roberta Feliziani, ha parlato del nubifragio avvenuto tra sabato 29 e domenica 30 giugno e che ha isolato Cogne.
“La strada purtroppo è crollata in più punti e i lavori di ripristino dureranno varie settimane. Stiamo evacuando tutti i turisti che sono sul posto, al momento più o meno 500/600 persone e verranno evacuate in elicottero altre 600 persone. Abbiamo delle squadre di lavoro che si stanno occupando dell’acquedotto -ha aggiunto- perché purtroppo al momento siamo senza acqua e l’acquedotto ha subito dei danni enormi”.
Il nubifragio fortunatamente non ha coinvolto persone ed edifici ma “siamo una località turistica, è ovvio che i danni per noi saranno enormi, perché vuol dire comunque aver perso se non tutta la stagione, almeno tutto il mese di luglio. Adesso stiamo cercando di capire come organizzarci”.
“Le previsioni – ha continuato l’Assessore – davano allerta gialla, che comunque è un’allerta moderata, questo perché era previsto un temporale nel pomeriggio di sabato. In sei ore sono caduti 90 millimetri di acqua sul territorio, che è qualcosa di straordinario. Le previsioni erano più ottimistiche. Negli ultimi anni, complice il cambiamento climatico, in montagna le previsioni stanno diventando sempre più difficili e il tempo è sempre più variabile. Fino a 10 anni fa le previsioni meteo erano anche più affidabili, oggi c’è una variabilità meteorologica incredibile, quindi tutto può succedere”.