Carceri Lazio: il sistema penitenziario è al collasso

- Advertisement -
- Advertisement -

Purtroppo apprendiamo del 61 morto all’interno di un carcere , questa volta nel NC CC Rieti


AgenPress. Il sistema penitenziario è al collasso, non può più gestire da solo tutto questo e tutti, dalla politica, alle istituzioni e a coloro che si occupano di questo problema, devono ognuno per la sua competenza, fare qualcosa.

Rivolte nei carceri, Polizia penitenziaria stremata, offesi, aggrediti… e non solo nelle rivolte, si ignora che in quelle carceri così vetuste ed inadeguate, in questa torrida estate ci sono donne ed uomini di divisa che fanno il possibile per essere un baluardo di certezza per lo Stato e per i Cittadini.

La Fns Cisl Lazio ribadisce che i detenuti con gravi problematiche non devono stare in carcere, ma in strutture ospedaliere idonee: curati e non certo vigilati a vista dalla Polizia Penitenziaria, a cui non spetta tale compito ma ad altre strutture e professionalità – occorre fare ancora tanto da quando sono state chiusi gli OPG – come se il problema non esistesse, scaricando il problema alla Polizia Penitenziaria.

Apprendiamo con stupore che il 9 settembre si terrà in Regione Lazio un incontro tavolo di lavoro e di studio interistituzionale per avviare un percorso finalizzato alla stesura di un Piano regionale aggiornato per la prevenzione del rischio suicidario negli istituti penitenziari del Lazio – iniziativa certamente utile ma dove manca un pezzo importante poiché assistiamo all’esclusione da questi tavoli delle OO.SS del comparto sicurezza – sarebbe utile udire preventivamente le rappresentanze sindacali- perché in più occasioni le stesse hanno ribadito che la vigilanza a vista dei detenuti non è competenza della Polizia Penitenziaria- varie proposte sul tavolo non mancano per intraprendere nuovi interventi utili a migliorare il sistema penitenziario ma occorre ascoltarci e convocare le stesse.

Sì dimentica troppo spesso, purtroppo, che la Polizia Penitenziaria è sempre impegnata con determinazione nella tutela della sicurezza poiché con la costante attenzione e il rigore nell’applicazione delle norme riesce sempre a garantire il rispetto delle regole e il mantenimento della sicurezza di tutti coloro che vi operano.

Per la Fns Cisl Lazio occorre, infine, completare la dotazione organica del corpo di polizia penitenziaria perché solo così si può lavorare in condizioni di sicurezza.

 

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -