AgenPress. Negli scontri di domenica con la polizia sono morte 94 persone. Il bilancio totale delle vittime delle proteste antigovernative in corso in Bangladesh da luglio ha raggiunto oltre 300 vittime. Nel Paese è stato annunciato il coprifuoco.
A luglio il Bangladesh è stato colpito da violente proteste quando gruppi studenteschi hanno chiesto l’abolizione di un controverso sistema di quote per l’assegnazione dei posti di lavoro governativi.
Le proteste si sono trasformate in una campagna volta a rimuovere dal potere il primo ministro Hasina Wajed, che ha vinto le elezioni boicottate dall’opposizione a gennaio.
Domenica sono morte almeno 94 persone, tra cui 13 poliziotti. Nelle ultime settimane sono state arrestate 11.000 persone.
L’esercito del Bangladesh ha invitato tutti a seguire le regole del coprifuoco. Un gruppo di ufficiali militari in pensione ha chiesto al governo di ritirare i soldati dalle strade e di intraprendere “iniziative politiche” per risolvere la crisi.
In Bangladesh, circa il 20%. 170 milioni di persone non lavorano o non hanno accesso all’istruzione.