Beirut. L’esercito israeliano uccide Ibrahim Aqil, comandante Hezbollah. Gli Usa avevano messo una taglia di 7 mln di dollari

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AgenPress – L’ esercito israeliano ha dichiarato di aver effettuato venerdì un “attacco mirato” nella capitale libanese Beirut .

“Le IDF (Israel Defense Forces) hanno condotto un attacco mirato a Beirut. Al momento, non ci sono cambiamenti nelle linee guida difensive del comando del fronte interno”, ha affermato l’esercito, senza fornire ulteriori dettagli.

L’esercito israeliano ha preso di mira un comandante militare di alto rango di Hezbollah in un attacco aereo nella periferia meridionale di Beirut, hanno riferito due fonti di sicurezza in Libano, inasprendo ulteriormente il conflitto che dura da un anno tra Israele e il gruppo sostenuto dall’Iran.
Una fonte vicina a Hezbollah afferma che Ibrahim Aqil, capo della forza Al-Radwan, unità d’élite degli Hezbollah, è stato ucciso nell’attacco alla periferia di Beirut.
Aqil è il capo della forza Al-Radwan, l’unità d’élite della formazione libanese filo-iraniana. Aqil faceva parte del Consiglio della Jihad, il massimo organo militare di Hezbollah. Era ricercato dagli Stati Uniti anche per il suo ruolo nell’attentato del 1983 contro una caserma dei Marines a Beirut e per aver diretto la presa di ostaggi americani e tedeschi in Libano negli anni ’80.

“Aqil e i comandanti eliminati erano tra gli architetti del ‘piano per l’occupazione della Galilea’, in cui Hezbollah pianificava di razziare il territorio israeliano, occupare le comunità della Galilea, assassinare e uccidere innocenti, in modo simile a quanto fatto dall’organizzazione terroristica Hamas nel massacro omicida del 7 ottobre”, afferma l’IDF nella dichiarazione.

Aqil si è unito a Hezbollah negli anni ’80 ed è stato responsabile degli attacchi del gruppo terroristico fuori dal Libano, secondo l’IDF. L’esercito afferma che ha partecipato a molti attacchi in altri paesi, tra cui attacchi a civili.

Dal 2004, Aqil è a capo delle operazioni di Hezbollah, ed è responsabile dei bombardamenti e degli attacchi anticarro del gruppo terroristico, delle difese aeree e di altri aspetti dell’organizzazione.

Inoltre, Aqil ha ricoperto il ruolo di comandante della Forza d’élite Radwan di Hezbollah, che secondo Israele ha il compito di invadere potenzialmente Israele. L’IDF afferma che Aqil è stato coinvolto in un attacco missilistico guidato anticarro contro una postazione dell’esercito vicino ad Avivim nel 2019, in un attacco con bombardamento al Megiddo Junction l’anno scorso e in diversi tentativi da parte di agenti di Hezbollah di infiltrarsi in Israele durante la guerra.

Aqil era anche ricercato dagli Stati Uniti per il suo ruolo nel bombardamento del 1983 di una caserma dei Marines americani a Beirut, oltre che per aver diretto la presa di ostaggi americani e tedeschi in Libano negli anni ’80. Gli Stati Uniti avevano messo una taglia di 7 milioni di dollari su di lui.

Già nel 2015 gli Stati Uniti avevano classificato Ibrahim Aqil come ‘terrorista’ e il suo nome era legato a numerosi attacchi terroristici in tutto il mondo e ad attività militare anche in Siria. L’anno scorso, in occasione del 40mo anniversario dell’attentato all’ambasciata americana a Beirut, la Casa Bianca annunciò che avrebbe dato sette milioni di dollari a chiunque avesse diffuso informazioni su Aqil, uno dei responsabili dell’attentato che costò la vita a 63 persone.

In una dichiarazione, le IDF affermano che Aqil era il capo delle operazioni militari di Hezbollah, il comandante in carica della Forza d’élite Radwan del gruppo terroristico e il capo di un piano per invadere la Galilea.

Insieme ad Aqil, i vertici delle operazioni di Hezbollah e la leadership della Forza Radwan sono stati uccisi nell’attacco, secondo l’esercito.

Secondo il ministero della Sanità libanese è di almeno 8 morti e 17 feriti il bilancio del raid israeliano nella periferia sud di Beirut. Tra le vittime 5 bambini.
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